Con poche accortezze una famiglia media può risparmiare fino a 2.800 euro l’anno. Ecco come!

Secondo un’inchiesta di Altroconsumo gli italiani spendono dai 4.000 agli 8.000 euro all’anno per fare la spesa, ma seguendo dei piccoli accorgimenti queste cifre potrebbero ridursi. Ecco quindi 7 consigli per risparmiare facendo la spesa!

Copertina: Foto di Steve Buissinne da Pixabay

  1. Non fate la spesa a stomaco vuoto
    La fame vi farà sentire il bisogno di “accumulare”, portandovi ad aggiungere al carrello prodotti non necessari. Meglio essere lucidi quando si mette mano al portafogli! Per lo stesso motivo
  2. Fate la lista della spesa e rispettatela
    Pensate bene a quali alimenti vi servono e scrivete anche in quale posto comprarli (vi spiegheremo perché fra poche righe)
    Quante volte, poi, vi siete soffermati alla fine del percorso verso la cassa per guardare gli ultimi oggetti esposti, pensando: “Mmh, potrei averne bisogno”? Non cedete alla tentazione: chiedetevi piuttosto “ne ho davvero bisogno?” e vedrete che, evitando di comprare cose superflue guidati dall’istinto, la cifra sullo scontrino diminuirà
  3. Quando si parla di spesa, è meglio essere infedeli
    E’ vero, le carte fedeltà ci offrono spesso sconti e altri vantaggi, ma sicuramente vi siete già accorti che il prezzo dello stesso prodotto può anche raddoppiare in base al negozio in cui lo prendete. Prestando un po’ di attenzione a dove comprare determinati prodotti, potete risparmiare  dai 500 ai 1000 euro l’anno, mentre con le carte vantaggio fornite dai servizi luce e gas si possono risparmiare fino a 300 euro. E’ meglio dividere la spesa per categoria e comprare ogni tipo di prodotto nel negozio in cui costa meno. Potete sempre fare la tessera per ogni negozio che scegliete, basta che poi vi atteniate a quanto avete scritto sulla vostra lista della spesa.
  4. Discount: non sempre la qualità si paga
    Certo, un olio extravergine d’oliva a meno di 7 euro dovrebbe destare legittimi sospetti, ma altri prodotti (pasta, passata, latte e confetture) possono essere di qualità senza costare troppo.  In un’altra inchiesta di Altroconsumo è emerso come molti prodotti low cost non abbiano nulla da invidiare ai prodotti di marca. Non è detto che quei 3 o 4 euro in più siano sempre una garanzia di qualità, dunque è bene informarsi e scegliere consapevolmente.
  5. Frutta e verdura di stagione: meglio al mercato e a km 0.
    Frutta e verdura d’importazione non sono proprio il massimo della qualità. Come se non bastasse, il loro spostamento causa un aumento del prezzo, quindi è meglio preferire il prodotto a km 0. Inoltre, anche se i supermercati sono più comodi, si risparmia di più comprando questi prodotti nei mercati tradizionali oppure direttamente dai piccoli coltivatori.
  6. Non sprecate il cibo
    Oltre a causare enormi danni ambientali ed economici che potrebbero essere facilmente evitati, il cibo sprecato grava anche sulle nostre tasche. Su internet ci sono un sacco di idee carine per riutilizzare il cibo avanzato. Provateci anche voi e vedrete che i vostri portafogli ve ne saranno grati, così come il pianeta.
  7. Evitate i cibi già pronti
    Non tutti hanno il tempo di prepararsi ogni alimento in casa, ma piccole accortezze come evitare l’insalata già lavata, la frutta tagliata o la pasta pronta possono aiutarvi a risparmiare

In sostanza: la consapevolezza, la lotta agli sprechi e il consumo locale sono la chiave per risparmiare. Sono tutti principi che noi di SoLunch abbiamo adottato per la nostra iniziativa. I risultati non mentono: i nostri SoDiner risparmiano in media 94 euro al mese sulla pausa pranzo. Se volete entrare a far parte della nostra community, potete iscrivervi QUI